Pubblicata Venerdì 31 Marzo 2023 12:48
VADEMECUM – DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE per l’inclusione universitaria degli studenti e delle studentesse con disabilità e DSA
Il presente documento serve come vademecum per tutto il personale del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria, al fine di sensibilizzare sugli studenti e studentesse con disabilità e DSA. In questo contesto, l’Università della Calabria promuove l'inclusione di tutti gli studenti e di tutte le studentesse, eliminando le possibili barriere che ostacolano l’accesso alle attività didattiche e la piena partecipazione alle attività del Campus universitario. Nel presente documento, sono descritte le normative di riferimento, le caratteristiche degli studenti con DSA, gli esami di ammissione, la partecipazione alle lezioni e le indicazioni per attività di studio ed esami, gli strumenti, gli appelli fuori corso, le richieste da effettuare per questi studenti, le disposizione su esami e didattica in presenza, e i riferimenti.
La normativa
La legge sancisce il diritto allo studio degli studenti e delle studentesse con disabilità e con DSA, fino al più alto grado di istruzione, al fine di assicurare pari opportunità e sviluppo delle capacità individuali.
Per gli/le studenti/studentesse con disabilità la legge di riferimento è la n. 104/1992,integrata e modificata dalla n. 17/1999, che prevede accessibilità alle strutture, alcune particolari agevolazioni economiche e il diritto di disporre di appositi sussidi tecnici e didattici.
Per gli/le studenti/studentesse con DSA la legge di riferimento è la n. 170/2010, specificatamente rivolta alla tutela del diritto allo studio delle persone con Disturbi specifici dell’apprendimento. Il successivo D.M. n. 5669 e le allegate Linee guida indicano gli strumenti compensativi e le misure dispensative più utili per facilitare il percorso formativo, lo studio e gli esami.
Caratteristiche degli studenti con DSA
Le difficoltà di apprendimento sono considerate “specifiche” in quanto non sono attribuibili a disabilità intellettive, a ritardo globale dello sviluppo a disturbi uditivi o visivi, o a disturbi neurologici o motori. Gli individui mostrano quindi livelli normali di funzionamento intellettivo (QI maggiore di circa 70). I DSA interessano, infatti, solo alcune specifiche abilità che riguardano lettura, scrittura e calcolo. A causa di differenze di tipo neurobiologico, queste persone solo in determinate attività cognitivedevono impiegare una quantità maggiore di energie mentali per raggiungere i risultati dei coetanei. D’altra parte, occorre tener presente che gli studenti con DSA sviluppano stili cognitivi specifici e modalità proprie di apprendimento, volte a compensare le difficoltà incontrate a causa delle loro caratteristiche.
I quattro DSA, qui di seguito descritti, possono presentarsi in forma singola o, più comunemente, associati tra loro (e anche con altri disturbi evolutivi tipo disprassia, iperattività, ecc.) ma mai associati a una Disabilità intellettiva, poiché riguardano, appunto, un dominio specifico.
Dislessia: è definita come disturbo specifico circoscritto all'abilità di decodifica del testo scritto, cioè della lettura. Una persona con dislessia impiega nella lettura un tempo maggiore rispetto alla norma e commette molti errori nella decodifica dei simboli scritti. Gli studenti con questa caratteristica, per ottenere un risultato al pari dei propri coetanei, compiono un enorme sforzo di concentrazione: questo può andare a scapito di una lettura fluente e veloce e di una adeguata comprensione del testo, proprio a causa della lentezza nel transito e quindi nell’elaborazione delle informazioni scritte.
Disortografia e Disgrafia: sono disturbi della scrittura che riguardano rispettivamente l’ortografia e la grafia.
La disortografia è un disturbo che riguarda il processo di trascrizione e di conversione da suono (fonema) a segno (grafema) e il riconoscimento di regole ortografiche che permettono la corretta scrittura di parole.
La disgrafia è un disturbo grafomotorio il cui risultato è un’alterazione dei processi qualitativi della grafia che si manifestano con una scrittura illeggibile, disordinata o caotica. Osservando lo studente impegnato in un compito scritto, si può rilevare l’eccessiva lentezza e la fatica compiuta durante l'attività di scrittura. Le persone con disgrafia affrontano la scrittura con molta fatica sia a livello motorio sia cognitivo.
Perdiscalculia si definisce così la difficoltà riscontrata nella manipolazione numerica e degli ordini di grandezza (codifica semantica del numero), nel conteggio, nella transcodifica di numeri (lettura, scrittura e ripetizione di numeri), nella memorizzazione dei fatti aritmetici (formule, grafici, tabelline, somme e sottrazioni con risultato entro la decina), nell’acquisizione delle procedure per lo svolgimento di calcoli mentali e scritti. Attraverso l’utilizzo di strumenti compensativi a bassa o alta tecnologia, gli studenti possono raggiungere gli obiettivi didattici previsti.
Esami di ammissione (test d’ingresso)
In applicazione delle su citate leggi, iDecreti Ministeriali emanati annualmente definiscono le modalità di svolgimento delle prove di ammissione ai corsi di laurea e le misure da adottare per i/le candidati/e sia con disabilità, sia con DSA:
- aule predisposte per offrire adeguate condizioni per lo svolgimento della prova e la fruizione dei tempi aggiuntivi per gli aventi diritto;
- tempo aggiuntivo per lo svolgimento della prova:
- fino al 50% di tempo in piùper i/le candidati/e con disabilità superiore al 66%;
- il 30% in più, a prescindere dalla specifica richiesta, per i/le candidati/e con DSA;
- ulteriori strumenti compensativi necessari in ragione della specifica diagnosi.
Strumenti compensativi ammessi: calcolatrice non scientifica, video ingranditore, affiancamento di un tutor (lettore umano);
Strumenti compensativi non ammessi: dizionario e/o vocabolario, formulario, tavola periodica degli elementi, mappa concettuale, personal computer, tablet, smartphone, smartwatch.
Le/I candidate/istraniere/i con disabilità o DSA che intendano usufruire delle suddette misure di legge devono presentare la certificazione rilasciata nel paese di residenza, accompagnata da traduzione giurata in italiano o inglese attestante una disabilità e/o DSA riconosciuti dalla normativa italiana.
Partecipazione alle lezioni e indicazioni per attività di studio ed esami
Glistudenti e le studentesse con disabilità hanno diritto a usufruire nel proprio percorso formativo di:
- particolare disponibilità da parte dei docenti e degli assistenti per servizi di assistenza alla preparazione degli esami e al loro svolgimento;
- sussidi tecnici e didattici specifici, realizzati anche attraverso convenzioni con centri specializzati;
- tutorato specializzato (per le disabilità sensoriali).
Strumenti compensativi
L’utilizzo di «strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria», quali tabelle, mappe concettuali, programmi di video scrittura con correttore ortografico e per la sintesi vocale, registratore, ecc., va previsto in aula, durante le lezioni, e per lo studio individuale.
In fase di esami o di prove di verifica è consentito l’utilizzo dei seguenti strumenti compensativi: calcolatrice non scientifica, video ingranditore, affiancamento di un tutor (lettore umano), se indicati nella diagnosi. L’eventuale utilizzo di strumenti diversi da calcolatrice non scientifica, video ingranditore, affiancamento di un tutor (lettore umano), quali, dizionario e/o vocabolario, formulario, tavola periodica degli elementi, mappa concettuale, personal computer, tablet, smartphone, smartwatch, materiale didattico in formato accessibile, va concordato con il/la docente prima dell’esame.
Si consiglia ai/alle docenti di evitare la richiesta di prestazioni che risultino particolarmente difficoltose, se non strettamente necessarie alla valutazione degli apprendimenti, sempre in ottemperanza alle specifiche indicazioni riportate nelle diagnosi. I/le docenti, pertanto, possono individuare modalità di esame diversificate per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi formativi prefissati dal singolo insegnamento e dal Corso di Studio, fermo restando che gli studenti e le studentesse hanno diritto a poter usufruire di misure riferite a una facilitazione a livello di abilità, non di contenuti: gli obiettivi didattici e i traguardi formativi restano infatti identici a quelli degli studenti e delle studentesse senza disabilità/DSA.
In base alla descrizione diagnostica e funzionale a corredo della certificazione, gli studenti e le studentesse con disabilità, in sede di esami, hanno perciò diritto, su loro esplicita richiesta a:
- tempo aggiuntivo fino a un massimo del 50%;
- assistenti per l’autonomia e la comunicazione (in caso di deficit sensoriali o del linguaggio e/o della comunicazione);
- ausilii e specifici mezzi tecnici in relazione alla tipologia di disabilità.
Glistudenti e le studentesse con DSA hanno diritto a:
- prove in forma orale invece che scritta;
- tempo aggiuntivo fino al 30% oppure riduzione quantitativa della prova d’esame (il tempo aggiuntivo va concesso anche senza esplicita richiesta da parte dell’interessato/a);
- valutazione dei contenuti più che della forma;
- ausilii specificati nella diagnosi.
È necessario che, a inizio corso, lo/la studente/ssa concordi con il/la docente la modalità di espletamento delle prove di verifica degli apprendimenti/valutazione e l’eventuale utilizzo di strumenti compensativi e/o misure dispensative (sulla base delle indicazioni diagnostiche e della certificazione).
L’accesso ai benefici di legge è subordinato alla consegna della propria certificazione al Servizio Studenti con Disabilità e DSA, che provvede a inserirla nel fascicolo personale dello/a studente/ssa, comunicandolo alla Delegata del Rettore (prof.ssa Antonella Valenti).
La diagnosi di DSA ottenuta in età evolutiva è valida se rilasciata dal Servizio Sanitario Nazionale o altro ente accreditato. Il DSA è una condizione cronica a base neurobiologica, ma la diagnosi va aggiornata triennalmente se rilasciata prima del compimento dei 18 anni di età. È comunque consigliato anche agli/alle studenti/esse maggiorenni l’aggiornamento periodico del profilo di funzionamento, al fine di una migliore pianificazione delle attività didattiche e di studio.
Appelli fuori corso
Come previsto dal Decreto Rettorale n. 686 del 21/05/2019, agli/alle studenti/esse con disabilità è consentito sostenere le prove di accertamento del profitto anche negli appelli per studenti/esse fuori corso previsti dall'articolo 49, comma 6, del Regolamento Didattico di Ateneo.
Richieste
Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o DSA devono inviare le richieste che riguardano aspetti amministrativi o burocratici al Servizio (servizio.disabili@unical.it), mentre sono invitati a presentare, specifiche richieste riguardanti l’organizzazione del CdS, la didattica e gli esami direttamente al docentee, per conoscenza, al Servizio (servizio.disabili@unical.it).
Per facilitare la formulazione della richiesta, è messo a disposizione degli/delle studenti/esse il seguente modello:
DSA
Gentile Professore/ Professoressa,
sono…………………… uno/a studente/studentessa con DSA iscritto/a al …… anno del Corso di studio in ..........................................................
Per lo svolgimento dell’esame di ......... previsto in data............... chiedo, ai sensi della L.170/2010 e in base alla diagnosi depositata presso il Servizio studenti con Disabilità / DSA, che legge in copia, di poter usufruire delle misure dispensative e degli strumenti compensativi seguenti:
…………………………………………………………………………………………………..
Disabilità
Gentile Professore/ Professoressa,
sono…………………… uno/a studente/studentessa con disabilità iscritto/a al …… anno del Corso di studio in ............................................................................................
Per lo svolgimento dell’esame di ......... previsto in data............... chiedo, ai sensi della legge n. 104/1992, integrata e modificata dalla legge n. 17/1999 e in base alla diagnosi depositata presso il Servizio studenti con Disabilità / DSA, che legge in copia, di poter usufruire dei seguenti sussisdi e supporti:
…………………………………………………………………………………………………..
Disposizioni su esami e didattica in presenza
Allo stato attuale, l'ultimo D.R. 1458 del 14/10/2022 proroga le disposizioni del D.R. n. 1148 del 28 agosto 2022 (articoli da 2 a 10) dal 16 ottobre 2022 fino al 26 febbraio 2023. In base a quanto concordato con il Prorettore alla Didattica per il precedente periodo, rimane la possibilità di sostenere gli esami a distanza per le studentesse e gli studenti con certificate condizioni di fragilità viene pertanto prorogata fino alla scadenza del nuovo decreto (26 febbraio 2023).
Le richieste dovranno essere inviate al Servizio compilando apposito modulo in evidenza sul sito del Servizio (https://www.unical.it/didattica/diritto-allo-studio/servizi-per-studenti-con-disabilita-e-dsa/) che, in base all'analisi di ogni singolo caso, darà comunicazione al docente interessato e al Referente, per conoscenza, dell'accettazione della richiesta.
Al momento, il sistema ESSE3 non permette agli studenti con disabilità o DSA in corso di prenotarsi agli esami delle sessioni straordinarie. Il docente, ricevuta la richiesta dallo studente (che scrive, per conoscenza, anche al Servizio e al Referente di Dipartimento) lo aggiunge all'elenco dei prenotati una volta scaduto il periodo di prenotazione.
Per la frequenza delle lezioni e la partecipazione agli esami, il Decreto Rettorale 1159 del 27 agosto 2021 disciplina le attività didattiche dei corsi di studio nonché gli esami di profitto e di laurea, che saranno svolti tutti in presenza, con le seguenti eccezioni:
• [art. 6] la modalità di erogazione a distanza resta consentita per gli esami di profitto o di laurea relativi agli studenti e/o ai docenti impossibilitati ad essere presenti a quelle attività, sulla base di specifica certificazione che attesti una delle seguenti condizioni relative al dichiarante:
a) positivo, in quarantena o in isolamento fiduciario per Covid-19;
b) impossibilitato a spostarsi dalla residenza, laddove ubicata in una c.d. zona rossa;
c) soggetto fragile e non vaccinato esclusivamente per certificati motivi medici.
• [art. 8] per gli studenti residenti all'estero impossibilitati al rientro in Italia resta consentito lo svolgimento degli esami a distanza.
Il comma C dell’Art.6 del DR 1159 del 27/08/2021 si riferisce, perciò, a persona che, per certificati motivi medici, non può sottoporsi a vaccinazione. Non possono richiedere lo svolgimento dell’esame a distanza gli studenti e le studentesse con disabilità o con DSA che non rientrano nelle categorie esentate dall’obbligo vaccinale. Il Certificato deve essere redatto secondo la CM n.35309 del 04/08/2021.
Fatte salve ulteriori disposizioni, le certificazioni potranno essere rilasciate dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende e degli Enti dei Servizi Sanitari Regionali o dai Medici di Medicina Generale che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale.
Le certificazioni dovranno contenere:
- i dati identificativi del soggetto (nome, cognome e data di nascita);
- la dicitura: “soggetto esente dalla vaccinazione anti SARS-CoV-2. Certificazione valida per consentire l’accesso ai servizi e attività di cui al comma 1, art. 3 del DECRETO-LEGGE 23 luglio 2021, n 105;
- la data di fine validità della certificazione, utilizzando la seguente dicitura “certificazione valida fino al _________”;
- i dati relativi al Servizio vaccinale dell’Azienda o dell’Ente del Servizio Sanitario Regionale in cui opera come vaccinatore COVID-19 (denominazione del Servizio – Regione);
- il timbro e firma del medico certificatore (anche digitale);
- il numero di iscrizione all’ordine o CF del medico vaccinatore.
I certificati non possono contenere altri dati sensibili del soggetto interessato (es. motivazione clinica della esenzione).
Il soggetto fragile non vaccinato, in possesso di certificazione medica che attesti l’esonero dal vaccino, può seguire le lezioni o svolgere l’esame anche in presenza senza l’obbligo di esibire l’esito negativo del tampone eseguito nelle precedenti 48 ore.
Il soggetto fragile esentato dal vaccino può chiedere di frequentare a distanza anche i corsi poco numerosi programmati in presenza. In questo caso il CdS cercherà di garantire il collegamento alla lezione in streaming o, in altermativa, provvederà a fornire allo studente materiali di studio sostitutivi della lezione. Lo studente invierà per posta elettronica la richiesta della frequenza a distanza e l’allegata certificazione medica attestante l’esonero dal vaccino direttamente al Dipartimento o al suo CdS e, contestualmente, al Servizio.
Gli studenti e le studentesse che rientrano in una delle condizioni previste dagli art. 6 e 8 del su citato DR hanno la possibilità di sostenere le prove d’esame mediante le modalità a distanza già usate durante l’emergenza da Covid-19 e descritte di seguito..
Le linee guida per esami e sedute di laurea sono consultabili al link: https://bit.ly/3yvJeNi
I soggetti fragili ma vaccinati, per essere esentati dalla frequenza in presenza devono inviare la richiesta (corredata da certificazione medica attestante la condizione di salute che non permette la frequenza) al referente covid, al seguente indirizzo: referentecovid@unical.it
La richiesta di esame online deve essere formalmente effettuata attraverso il servizio uniticket.
Riferimenti:
Referente per il Dipartimento di Ingegneria Civile:
Francesco Aristodemo, francesco.aristodemo@unical.it
Referente per l’Università della Calabria:
Antonella Valenti, antonella.valenti@unical.it
Servizio Studenti con disabilità DSA e BES
Tel.: 0984497056 -7030 -7032
Per ulteriori informazioni:
https://www.unical.it/didattica/diritto-allo-studio/servizi-per-studenti-con-disabilita-e-dsa/